Uno dei personaggi che hanno caratterizzato la storia del Coro il
Rifugio - Città di Seregno è sicuramente Luigi Giussani (alla vostra
destra nella foto). Fin dalle origini è stato una colonna portante del
coro: tenore di grande temperamento con una voce limpida e aggraziata
era presente nei ranghi del coro già nel lontano 1966, anno di
fondazione. E’ stato un vero trascinatore, con uno spirito sempre
giovane e punto di riferimento inamovibile per quei coristi che, hanno
dopo anno, hanno deciso di abbracciare la passione per il canto popolare
ed indossare la divisa del Coro il Rifugio. Oldřich Tomeš (alla Vostra
sinistra nella foto) è stato legato al coro da un vincolo di stretta e
lunga amicizia. L’origine va ricercata ai tempi della seconda guerra
mondiale, quando nell’ottobre del 1943, a Berlino, in un campo di
concentramento nazista, nasceva un’amicizia tra due ragazzi poco più che
ventenni: uno era Oldrich, cecoslovacco di Česká Třebová, cittadina
della Boemia orientale; l’altro era appunto Luigi Giussani, Italiano, di
Seregno. Gli eventi del dopoguerra facevano si che i due vivessero in
paesi separati tra loro dalla famigerata “cortina di ferro”; ciò non
interrompeva però la loro amicizia alimentata da una continua
corrispondenza in attesa di tempi migliori. Nel 1968 Oldřich riusciva
finalmente ad ottenere il visto per venire in Italia: visitava la sede
del Coro il Rifugio e ne rimaneva entusiasta. Tornato in patria Oldřich
ne parlava al consiglio della “casa della cultura”, di cui era
presidente, che invitava il Coro il Rifugio per una tournée. Era
l’inizio di un’avventura che portava il nostro coro in terra Ceca ben
cinque volte: nel 1969, nel 1971, nel 1976, nel 1989 e nel 2012,
spalancandogli la scena internazionale.
Česká Třebová è una delle più antiche città della Boemia orientale. Il
primo nucleo della città era costituito da un piccolo insediamento sulla
sponda destra del fiume Trebovka. Sotto il regno di Premysl Otakar II,
fu costituito un altro insediamento sulla sponda opposta. Esso
apparteneva assieme ad altri ai possedimenti del castello di Lansperk. I
documenti scritti più antichi risalgono a prima del quattordicesimo
secolo. Essi sono scritti in Ceco. Prima delle guerre Hussite Česká
Třebová faceva parte dei possedimenti del vescovo di Litomysl, mentre
dopo le guerre Hussite appartenne a Kostka di Postupice, Vilem Pernstejn
e Petr Bohdanecky di Hodkov. L'ultimo possessore fece costruire un nuovo
palazzo municipale in stile rinascimentale, decorato con stemmi. Sotto
il regno di Giorgio di Podebrady il paese Ceco fu attaccato dagli
eserciti di Matyas Korvin, e una divisione dell'esercito fu sterminata
nella valle che è oggi conosciuta come Valle Ungherese. Era l'anno 1469.
I cittadini vivevano in pace credendo alle grandi idee dei Fratelli
Cechi e dell'Umanesimo. Nel diciassettesimo secolo tuttavia la città
entrò a far parte dei possedimenti del Principe del Lichtenstein. Egli
oppresse tutte le tradizioni Hussite e cancellò la maggior parte dei
privilegi, costringendo i cittadini a convertirsi al cattolicesimo. Nel
1636, durante la Guerra dei Trent'Anni, la città fu quasi completamente
distrutta dal fuoco. Nonostante le umili condizioni della popolazione
l'arte si sviluppò in questa parte sperduta del paese. La Rinascita
Nazionale infuse nuova vita alla città. Apparvero vari fautori di un
risveglio del sentimento nazionale, tra cui Jan Hybl, Frantisek Matous
Klacel ed altri, e nel 1848 Frantisek Rybicka divenne il primo sindaco
Ceco della città. Il 20 Agosto del 1845 fu inaugurato un tratto di
ferrovia sulla linea: Olomouc - Česká Třebová - Praga e quattro anni più
tardi, il primo treno lasciò Brno per proseguire verso Česká Třebová e
Praga. |